venerdì 1 febbraio 2013

Sapone base ed INFO per chi è alle prime armi (Giovanna A.)

Sapone base all'olio d'oliva



Ingredienti: 

500 ml di olio d oliva

Acqua 150 gr
Soda caustica 63 gr(NaOH) Sconto 6%

A nastro:
1 cucchiaino scarso amido di riso
4 ml olio essenziale lavanda


Procedimento:
Pesate gli ingredienti in un contenitore in pyrex, mettete l'acqua e versate la soda. Durante questa operazione indossate guanti, occhiali e una mascherina. Mettete il contenitore con la soluzione di soda e acqua in un posto arieggiato e possibilmente dove nessuno può sbadatamente inciamparci. La soda si versa nell'acqua e non viceversa e a contatto con l'acqua alzerà di temperatura anche sugli 80 gradi. Mettete l'olio pesato in una pentola (va bene anche l'acciaio) e scaldatelo a circa 45 gradi. Quando la soda arriva anche a 45 gradi, unitela all'olio. Date una mescolata con un cucchiaio di legno, non usate metalli. Dopo una mescolata prendete il minipimer e iniziate a frullare. Date dei colpetti con delle pause per evitare di riscaldare il motore del minipimer.
Io alterno minipimer e cucchiaio. Mescolate fino a quando non vedete che il composto diventa più denso e quando raggiungete il nastro, il vostro sapone è pronto. Il nastro è la scia che lascia il minipimer o il cucchiaio quando lo passate dentro al composto. A nastro raggiunto, unite i vostri oli essenziali.
Date un'ultima mescolata con il minipimer e mettete tutto nella vostro contenitore, dove lascerete riposare il sapone per 48 ore.

ATTENZIONE: 
I contenitori devono essere o di tetrapack (per esempio i contenitori del latte) o di legno, ma devono essere rivestiti o da carta da forno o da policarbonato bianco o in silicone alimentare. Quelli di acciaio non vanno bene perché abbassano la temperatura e possono bloccare la saponificazione!
Quando avete versato il composto, coprite con pellicola alimentare e avvolgete il sapone in una coperta. Questo processo è importante, perché permette di non interrompere il processo di saponificazione che si è già innescato quando avete versato la soda nell'olio, e di arrivare a quella fase chiamata formazione del gel, che è importante per avere un sapone non aggressivo. Quando passano le 48 ore, il sapone può essere sformato e tagliato. Poichè la soda è ancora attiva anche dopo le 48 ore, è sempre meglio usare dei guanti per il taglio e la sistemazione nei vassoi (che coprirete con carta tipo scottex o da forno).Dopo 3 o 4 settimane il sapone si può usare, ma più stagiona, meglio è.
Giovanna A.


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